Fregula con Vongole Veraci ( Arselle)

Ingredienti per 4 

Fregula 600 gr ( se volete porzioni abbondanti) 

Vongole Veraci ( Arselle) 2 chili ( se ne mangiate “qualcuna”prima) 

Concentrato di pomodoro q.b

Polpa di pomodoro q.b ( mezzo barattolo)

Aglio 2 spicchi 

Acciuga 2

Olio d’oliva q.b 

Sale q.b

Prezzemolo fresco q.b

Vino bianco un bicchiere 

Pomodoro secco 1 

E finalmente è arrivato il turno di questo grande piatto tradizionale sardo, che fa impazzire tutti, compresi i bambini ☺️. La Fregula è un tipo di pasta  tipico della mia regione, a base di semola e acqua,
viene fatta con un movimento circolare della mano dentro un catino. Le donne sarde in alcuni paesi ancora la fanno in casa e credetemi e subito festa quando la cucinano. Quella che ho preparato io non è fatta in casa, ma comperata in bottega, ugualmente buona e dalla tenuta di cottura perfetta. Perciò chi vuole seguire questa ricetta con della fregula fatta in casa, si regoli bene con il tempo di cottura, sicuramente necessiterà di più minuti, ma basterà assaggiare e stare attenti. Del resto in questa ricetta è sacrosanto assaggiare mentre si cucina, fatelo non dimenticatevi ☺️. Iniziamo dal tipo di cottura, la fregula verrà risottata proprio come un risotto, quindi utilizzeremo il liquido rilasciato dalle arselle in cottura ben filtrato, allungato con un poco di acqua bollente, concentrato di pomodoro, polpa di pomodoro e un mio piccolo trucco per dare una marcia in più : soffritto di uno spicchio d’aglio con acciughe e olio frullato. Quest’ultimo ingrediente io l’ho aggiunto per dare più carattere e sapore alla fregula. Se vi piace il piccante potete anche mettere una punta di peperoncino ma levatelo prima di frullare il tutto. Dovrete essere rapidi nel mescolare la fregula  e il liquido allungato dovrà essere sempre bollente, per cui tenetelo nel fornello affianco. Parlando invece delle vongole veraci, o arselle  ( noi le chiamiamo così in Sardegna) dovranno essere ben spurgate. Iniziamo proprio da loro la mia versione della fregula con arselle. Prendete le vongole veraci  e lavatele sotto l’acqua corrente fredda, sfregatele tra di loro e sciacquatele prestando attenzione. Dopodiché prendete un ampio recipiente riempitelo d’acqua versate le vongole veraci  e mescolatele con le mani, velocemente. Versate l’acqua e risciacquatele nuovamente. Riepite nuovamente il recipiente versate le vongole veraci  e questa volta anche una presa di sale. Fate spurgare per un’ora. Risciacquatele bene stando attenti al fondo dove si deposita la sabbia. Mettete a dorare uno spicchio d’aglio con olio d’oliva, e alcuni pezzetti ben tritati del pomodoro secco. Quando l’aglio inizierà a prendere colore versate le arselle, mescolate, aggiungete un bicchiere di vino bianco e fatelo sfumare . Dopo un paio di minuti, le arselle saranna già aperte, mescolate, e versate il prezzemolo fresco ben tritato. Prendete un colino, rivestitelo con della carta assorbente e filtrate tutto il liquido rilasciato dalle arselle. Mettetelo in un pentolino dai bordi alti, aggiungete un poco di acqua bollente, un pochino di concentrato di pomodoro  e due cucchiai di polpa di pomodoro. Fate dorare uno uno spicchio d’aglio con le acciughe e l’olio. Frullate il tutto e versatelo nel pentolino, mescolate bene, e tenete ad uno stato di bollore. Versate un mestolo in una padella d’alluminio ampia e versate la fregola. Iniziate a mescolare velocemente, non appena si restringe aggiungete altro liquido. Quando il liquido inizia a diminuire parecchio allungatelo con altra acqua calda e polpa di pomodoro ( un cucchiaio alla volta massimo). La fregula dovrà essere densa e brodosa, quindi fate attenzione con il liquido, la fregula tenderà ad assorbirlo facilmente. Dovrà cuocere circa 18/ 20 minuti, assaggiatela sempre prima di spegnere il fuoco. A pochi minuti dalla fine della cottura aggiungete metà delle arselle che avrete sgusciato, mescolatele bene. Io le aggiungo per ultime
per evitare che si sfaldino durante la cottura della fregula. Ad ogni modo sarà il liquido a conferirle il sapore intenso di mare ☺️. Una volta cotta salatela, aggiungete il resto delle arselle, mescolate e servite con un filo d’oliva a crudo in ogni porzione. Questa è la mia versione, c’è chi la fa meno brodosa ma a me piace così e questa è anche la classica versione cagliaritana.
Se vi piace il gusto e profumo degli agrumi c’è chi ci aggiunge un pochino di scorza d’arancia grattugiata, io personalmente no. Ora non resta che mettervi il grembiule e preparare questo piatto speciale per i vostri, amici, famiglia e fidanzati/e. Buon appetito a tutti ❤️








Commenti