Ingredienti per 4 persone:
Riso Carnaroli "Riso Passiu" 400 gr
Carciofi 6
Bottarga un vasetto o 6 fettine
Olio d'Arachidi un bicchiere
Olio d'oliva q.b
Limone 1
Fiori decorazione 12
Brodo Vegetale 2 litri
Aglio 2/3 spicchi
Sale q.b
Pepe q.b
La
mia storia d’amore con il risotto è nata cinque anni fa in concomitanza
con un’altra storia d’amore, quella col mio fidanzato. La farò molto
breve, se come me per anni si è assaggiato il risotto cotto male, non si
ha assolutamente idea di cosa sia in realtà un vero risotto. L’ho
sempre detestato, perché vedevo quel mappazzone compatto sul piatto tipo
blocco di cemento e non ho mai avuto la voglia e la curiosità di
prepararlo Cosa che invece ho fatto dopo aver assaggiato quello che mi
preparò anni fa il mio fidanzato, un meraviglioso risotto ai porcini,
dannatamente cremoso e gustoso. Così dopo averlo visto all’opera, lui è
un grandissimo chef, ho deciso di imparare a fare un risotto vero,
ovvero a specchio, con l’onda, cremoso, ben cotto e possibilmente bello
d’aspetto perché anche l’occhio vuole la sua parte. Da quel giorno sono
trascorsi un po’ di anni, nel mentre ho dato vita al mio blog, ho
realizzato tanti progetti che non avrei mai creduto di poter fare e di
risotti ne ho preparati un po’. Quello di cui vi parlerò oggi, è nato
con la volontà di valorizzare, nel mio piccolo, un’azienda sarda che
stimo moltissimo e che produce un gran riso di qualità, l’azienda “Riso
Passiu”. Nasce negli anni 70 ad Oristano, il suo obiettivo fin
dall’inizio è stato coltivare un riso di qualità capace anche di stare
sul mercato, ottenendo parecchi premi nel corso degli anni. L’azienda seleziona i terreni più
fertili, ottenendo 4 varietà di riso, tutte eccezionali. La più famosa è
il “Riso Gioiello”, una varietà sperimentale , che hanno coltivato per
la prima volta in Sardegna. Non mi dilungherò oltre perché nelle
prossime settimane ve ne parlerò meglio, oggi prepareremo il risotto con
un fantastico Carnaroli, il re dei risi, questo in particolare, tiene
benissimo la cottura, trattiene gli aromi e consente d’ottenere
eccellenti risotti ben mantecati avendo un’alta percentuale d’amido. Si
perché bisogna ricordare bene che per ottenere un risotto cremoso non è
necessario il burro, anzi non serve affatto, basta saperlo cuocere bene e utilizzare un riso di
qualità proprio come questo dell’azienda Riso Passiu. Ora mettiamoci il grembiule e
iniziamo a cucinare perché ci vorrà un po’ di tempo e pazienza.
Preparate
il brodo vegetale, possibilmente dalla sera prima. Pulite bene i
carciofi, utilizzando anche i gambi e metteteli dentro un recipiente
colmo d’acqua con il succo di mezzo limone. Mettete da parte 4 fette di
carciofi a porzione, serviranno per fare le Chips. Pulite l’aglio,
fatelo dorare leggermente su una padella con un filo d’olio, versate i
carciofi ben asciugati e versate 2/3 mestoli di brodo vegetale bollente.
Fate cuocere a fiamma alta per 15/20 minuti, versando altro brodo
bollente nel mentre che si asciuga. Pepate e salate a fine cottura.
Frullate e filtrate, otterrete una salsa pulita adatta alla cottura del
risotto. Preparate le Chips friggendo a fiamma alta le fette di carciofi
assieme ad uno spicchio d’aglio, ci vorranno pochi minuti. Preparate la
maionese di Bottarga: fate bollire circa un bicchiere d’acqua, versate
due cucchiai di Bottarga oppure poche fettine, in un recipiente dai
bordi alti versate l’acqua bollente, circa due cucchiai e iniziate a
frullare con un frullatore ad immersione versando a filo dell’olio
d’arachidi. Vedrete la maionese prendere forma dopo pochi secondi.
Salate un pochino, la Bottarga è già salata di suo. Io per la
guarnizione ho utilizzato dei fiorellini commestibili, di solito non li
uso, ma qui sono perfetti per creare un contrasto cromatico per
l’inpiattamento poiché la maionese rimane neutra come colore e la salsa
Carciofi non è verde come una di piselli. Prepariamo il risotto. Fate
scaldare in una padella d’alluminio i chicchi di riso, mescolandolo
velocemente, versate il brodo bollente e iniziate la sua cottura che
durerà sui 15 minuti. A metà cottura versate la salsa di carciofi che
dovrà essere calda per non bloccare la cottura, salate e pepate a fine cottura. Una volta cotto ,
impiattate a specchio, fate qualche ciuffo di maionese aiutandovi con
una sac a poche, posate i carciofi e su ogni rispettivo lato, posate i
fiori. Infine polverizzate con Bottarga e qualche goccia di olio d’oliva
a crudo. Il vostro risotto è pronto, questo è il manifesto della mia
terra, non perché sia mio ma perché è un grande classico l’accostamento
dei carciofi con la Bottarga, io l’ho solo rivisitato a modo mio,
rimanendo sempre molto tradizionale come piace a me. Spero vi piaccia, da preparare per una cena o pranzo importante fa la
Sua bella figura nella sua semplicità autentica.
Buon appetito
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