Spaghetti alle vongole fujute

Ingredienti per 4 persone:
Datterini o pomodorini 500 gr
Aglio 3 spicchi
Prezzemolo 1 mazzo
Peperoncino
Olio d'oliva q.b
Acciuga 1 *
Spaghetti 500 gr

La storia di questa ricetta mi ha particolarmente colpito, ci trovo tanta poesia, mi sembra quasi uno di quei film che tanto amo del cinema post guerra, quando in Italia per mangiar bene dovevi usare tanta ma tanta immaginazione e arte. Perchè in fondo quello che cerco sempre di trasmettere è che per preparare un buon piatto non servono tanti fronzoli, tecniche complesse, spesso basta la sola materia prima e tanto rispetto di essa nel cucinarla. Questo piatto così semplice e gustoso fu inventato dal grandissimo Eduardo de Filippo, che troppo stanco per cenare in una osteria rientrò a casa per potersi riposare e preparare un pasto caldo sfizioso. In dispensa aveva poco: un po' di prezzemolo, aglio, peperoncino e dei pomo

dorini. Ma non si perse d'animo e si mise ai fornelli. Quella sera mangiò così bene che il giorno dopo raccontò alla sorella d'aver sentito il " gusto e profumo del mare". Nota conferita dal prezzemolo, che come tutti noi sappiamo abbonda nella pasta alle vongole. Insomma queste vongole pur non essendoci nella pasta, sono comparse come per magia nel  palato e nella mente di Eduardo. Mi sono talmente innamorata di questa storia che ho voluto replicare la ricetta e in effetti è vero, se si chiudono gli occhi, il profumo del mare si sente eccome :-). Io ho fatto una piccola aggiunta, ho messo un'acciuga sott'olio per conferire una nota più strong al piatto, lo faccio anche per  la pasta alla bottarga e per l'aglio e olio, se volete potete provarci anche voi :-).

Lavate i datterini o pomodori e tagliateli a metà, mettendoli dentro un recipiente. Tagliate l'aglio, privatelo della sua anima e fatelo dolcemente dorare assieme a metà del mazzo di prezzemolo ben tritato, olio d'oliva, il peperoncino spezzato a metà e se volete l'acciughina. Fate dorare e aggiungete i pomodorini. Versate mezzo bicchiere d'acqua e fate cuocere a fiamma alta per massimo 15 minuti, finchè non si è ammorbidito il pomodoro. Se si asciuga troppo, aggiungete altra acqua. Quando è cotto,versate altro prezzemolo fresco tritato e mescolate. Fate cuocere gli spaghetti e scolateli molto al dente, infine fateli saltare un paio di minuti nella padella col sughetto, aggiungendo un mestolo d'acqua di cottura. Aggiungete il resto del prezzemolo tritato e un filo d'olio d'oliva a crudo. I vostri spaghetti alla vongole fujute sono pronti, sentirete che profumo :-). 

Buon Appetito