Coccoi Prenas in collaborazione con Grandi Molini Italiani

Ingredienti per circa 50 porzioni ( di dimensioni piccole ) 

 

Semola Rimacinata di grano duro decorticato a pietra “100 %Grano Italiano” di Grandi Molini Italiani 450 gr 

 

Semola di grano duro decorticato a pietra “Le farine per tutti” di Grandi Molini Italiani 50 gr 

 

Acqua 310 ml 

 

Lievito di birra secco 2 gr *

 

Sale 10 gr 

 

Formaggio Fiscidu q.b (in alternativa Pecorino Romano oppure normale, Feta Greca)

 

Menta fresca q.b

 

Patate 1 kg 

 

Aglio 2/3 spicchi 

 

Olio di oliva q.b

 

 

 

Una delle grandi specialità della cucina tradizionale ogliastrinasono le Coccoi Prenas, degli scrigni che racchiudono una farcia saporita e profumata di patate lesse, condita con ingredienti simbolo del territorio come il formaggio Fiscidu e la menta. Lungo le spiagge in estate, se ne può addirittura sentire il profumo, sono le protagoniste indiscusse dell’estate in Ogliastra. 

 

Ho deciso di raccontare questa specialità e di proporvi questa ricetta, perché in tanti ve ne siete innamorati durante le vostre vacanze in Sardegna e replicarle in casa non è poi così impossibile, anzi, vi accorgerete che è abbastanza semplice.

 

Prima di tutto per quanto riguarda il formaggio, se non vivete in Sardegna e non potete reperire il Fiscidu, non temete, ci sono delle valide alternative in commercio. Consiglio sicuramente il Pecorino normale o romano e la Feta greca che si presta tantissimo. Le quantità dipendono esclusivamente dai vostri gusti personali, se desiderate un gusto deciso usatene una dose superiore se invece desiderate un gusto delicato basterà una piccola dose. In ogni caso consiglio di assaggiare mentre condite e di aggiungere il formaggio poco alla volta.

 

 

Per quanto riguarda le Farine ho utilizzato due tipi di Semola di Grandi Molini Italiani: la Semola di Grano duro decorticato a pietra “Le Farine per tutti” e la Semola di Grano duro rimacinata “100 % Grano Italiano”. Entrambe conferiscono all’impasto un gusto e una consistenza casereccia ideale. 

 

Per quanto riguarda il lievito, c’è anche chi non lo usa, io preferisco usarne una piccola quantità perché a parer mio escono più saporite e soffici.

 

 

Detto questo ora non ci rimane che impastare!!

 

1) Setacciate i due tipi di Semola di Grandi Molini Italiani nel recipiente, versate un po’ di acqua e mescolate. Aggiungete il lievito, versate un altro po’ di acqua e impastate con un mestolo o con la planetaria.

 

2) Aggiungete poco alla volta tutta l’acqua, infine versate il sale che dovrà essere minimo essendo il formaggio già salato di suo. L’ impasto dovrà essere compatto per cui lavoratelo per bene.

 

3) Impastate energicamente per 15 minuti su un piano infarinato dopodiché mettete a lievitare, mi raccomando in un recipiente ben sigillato con pellicola da cucina. La lievitazione varia da 2 a 4 ore a seconda della temperatura, con il caldo potete anche controllare il raddoppio dopo un’ora e mezza. 

 

 

4) Fate bollire le patate, spellatele e passatele con lo schiacciapatate. Fate leggermente dorare l’aglio nell’olio di oliva, dopodiché levatelo e versate l’olio caldo sulle patate passate. Condite con qualche foglia di menta tritata. 

 

5) Grattugiate il formaggio, se usate il Fiscidu prestate attenzione, è molto salato, ne basterà poco. Lo stesso discorso vale per la Feta Greca e il Pecorino Romano, dovrete assaggiare man mano che lo aggiungete, regolandovi a seconda dei vostri gusti personali. Amalgamate bene tutti gli ingredienti, creando una farcia liscia e profumata.

 

 

6) Una volta raddoppiato l’impasto, stendetelo con un mattarello, dovrà avere lo spessore sottile. Aiutandovi con un coppapasta o una tazza create delle circonferenze medie. 

Nel mentre preriscaldate il forno a 200 gradi ventilato.

 

7) Posate al centro di ogni disco di impasto mezzo cucchiaio di farcia di patate, infine chiudete la circonferenza pizzicando i lati in senso orario. 

 

8) Una volta terminato, posatela su una teglia con carta da forno e infornate, facendo cuocere 15 minuti. Ovviamente monitorate la cottura poiché ogni forno ha una sua potenza differente.

 

 

La vostra cucina sarà inondata da un profumo meraviglioso e potrete gustare le vostre Coccoi Prenas fredde o tiepide. Sono favolose da gustare come aperitivo, come merenda o al mare. Se conservate bene durano anche due giorni, ma il vero problema è che difficilmente durano più di un giorno, vanno letteralmente a ruba, parola mia!!

 

Buon appetito 

 

 

Post in collaborazione con Grandi Molini Italiani  

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