Destinazione Kenya


Lo scorso mese avendo a disposizione una decina di giorni di ferie io e il mio fidanzato abbiamo deciso di partire in una zona calda per poter fare un pò di mare. All'inizio facendo le mie ricerche su Google ero intenzionata ad andare a Zanzibar ma per caso mi è comparso il Kenya e devo dire che mi ha rapito subito per il suo fascino indiscusso, oltretutto desideravo fare il safari da quando ero una bambina,  credo che tutti noi siamo cresciuti guardando i documentari girati nei loro meravigliosi parchi naturali. Prima di tutto specifico  che non mi sono affidata ad un'agenzia, ho fatto tutto da sola analizzando le varie offerte che si possono trovare in piattaforme come Booking, Expedia, Secret Escape. Dopo aver visionato il prezzo dei biglietti per Mombasa tramite  il portale Skyscanner decido di cercare un pacchetto su Expedia che consenta di pagare sia biglietti che albergo assieme. La scelta non è stata semplice perchè cercavo un resort a cinque stelle per poter avere garantiti determinati servizi, come pulizia e una buona ristorazione. Alla  fine decido di prenotare presso il resort Swahili beach a Diani Beach che si trova proprio sulla spiaggia di Diani una delle piu belle. Per il Safari decido di affidarmi allo staff dell'albergo sapendo già che avrei comunque dovuto pernottare una notte nella Savana. Prima di parlarvi del viaggio vi consiglio di portarvi molti medicinali con voi, io mi sono munita di  tutto dall'antibiotico alla pomata per le punture di zanzare. Fatevi l'assicurazione per coprir qualunque spesa medica, non si sa mai. Mentre facevo le ricerche per il resort decido di prenotare allo Swahili poichè viene descritto con un'ottima posizione vicino ai ristoranti e ai negozi, quindi già mi immaginavo di poter passeggiare la sera lungo la spiaggia in cercadi qualche ristorantino. Bene su questo punto voglio avvisarvi cosi non avrete la sopresa che ho avuto io: non esiste alcuna passeggiata lungo il mare e i ristoranti non sono indipenti ma all'interno dei resort dove per accedere devi arrivare esclusivamente in taxi e con la prenotazione obbligatoria tramite il tuo resort peruna questione di sicurezza. Ammetto che mi è mancato nonpoterpasseggiare la sera, potermi muovere solo in taxi, ma è una questione di sicurezza, per strada non si vede un bianco camminare per dire. E purtroppo dopo l'ultimo avvenimento di questi giorni, riguardo il rapimento della volontaria in Kenya direi che non c'è da scherzare. Iniziamo con il viaggio, ho volato con la Turkish airline e senza diciamo troppe pretese mi sono trovata bene. Arrivati all'aereoporto in piena notte verso le 3:30 facciamo la fila per poter uscire, pagando prima una tassa di circa 40 euro obbligatoria.
Prendiamo il taxi per dirigerci da Mombasa a Diani Beach e prendiamo anche il traghetto. Ecco già dal traghetto inizio a toccare con mano la realtà quotidiana che vive il popolo Kenyota : un fiume umano di persone in piedi riempie il  traghetto per poter andare a lavoro, dalla donna con la cesta in testa al fanciullo scalzo che traina la cariola carica di legna. Vi assicuro che hanno un impatto fortissimo a livello psicologico, anche perchè stiamo parlando delle 5 del mattino, roba che da noi manco alle otto del mattino vediamo così tanta gente prendere i tram o vari mezzi pubblici. Mentre il sole sorge colorando d'un rosa intenso il cielo, vedo scorrere davanti a me le "case" dove vive la popolazione, ovvero dal palazzo sventrato e decadente alla baracca di carta e fango. Lungo la strada si vedono già bambini che da soli giocano per strada con qualche ruota o bastone. La povertà si tocca con mano e per me è stato come un pugno sullo stomaco, sapendo anche che io al contrario mi stavo dirigendo in un resort di lusso e che comunque a poche centinaia di metri avrei avuto questi villaggi dove regna la miseria. Con l'amaro in bocca arrivo al resort dove ci accolgono con un drink dissetante e una salvietta rinfrescante per il viso. La struttura è bellissima proprio come nelle foto, la camera è molto spaziosa, pulita e arredata con gusto. Il resort ha 6 piscine e la spiaggia privata è molto bella,il mare è fantastico e bollente, sembra d'entrare in una vasca da bagno. I primi giorni ho fatto prevalentemente mare e piscina per rilassarmi, ovviamente anche stando all'ombra con protezione 50 mi sn scottata e stando in acqua senza cappello mi sono pure beccata una insolazione, quindi se decidete di andare in questo splendido paese ricordatevi assolutamente il cappello, il sole picchia fortissimo e il caldo si sente davvero tanto, a dirvelo è una sarda ;-). I tour che decidiamo di fare sono la gita di snorkeling con i delfini bianchi e il Safari.  Per quanto riguarda i prezzi posso dirvi che in kenya si paga tutto e anche tanto, si parte da un minimo di 120 euro per gite di mezza giornata, mentre per il Safari si parte dai 250 a cifre stellari a seconda del lusso che si vuole avere. La gita in barca è stata un'esperienza stupenda, non mi immergevo in acqua con la maschera da almeno 6 anni, i fondali sono bellissima, una barriera corallina spettacolare, pesci di ogni tipo e dimensione! I delfini c'erano veramente ed erano stupendi, mi sono davvero emozionata. Abbiamo pranzato in una isoletta minuscola che aveva un ristorante con un panorama mozzafiato, le donne vestite elegantissime coni loro abiti colorati ci hanno portato un pranzo davvero delizioso a base di crostacei e zuppa di pesce. Per quanto riguarda il Safari, essendo il primo, decidiamo d'andare al Parco Tsavo east che dista circa 4 ore dal nostro resort. La visita al parco è stata bellissima, la vegetazione è stupenda con colori pazzeschi, la terra rossa è davvero ipnotica. Abbiamo anche avuto la fortuna di poter vedere una leonessa oltre a tantissime zebre, elefanti e giraffe. Il mangiare nell'albergo della Savana non era il massimo per usare un eufemismo ma pazienza ero talmente elettrizzata per per quel che stavo vivendo che alla fine poco mi è importato. L'alba nella Savana leva il fiato, stando a contatto con la natura si può sentire il risveglio degli animali, un'esperienza magica.  Sicuramente se tornerò in Kenya concentrerò la vacanza sul Safari perchè è davvero una bellissima esperienza che consiglio a tutti di fare almeno una volta nella vita. Per quanto riguarda i ristoranti sono andata in quelli che son ritenuti i migliori nella zona sia per la location che per i tipi di menù. Ho mangiato bene in tutti, crostacei ottimi e zuppe saporite. In uno ho addirittura trovato un pane identico al pane carasau sardo! Ovviamente i crostacei non sono saporiti come i nostri, la loro aragosta è diversa dalla nostra,ma comunque è buona! I prezzi in un buon ristorante non bevendo vino ma birra sono di un minimo di 50 euro a testa di base, alcuni hanno anche compreso il servizio taxi come il l' Ali Barbour's Cave, che per me è stato il più bello in assoluto! Vi elenco i ristoranti dove sono andata che garantisco di buona qualità per servizio, location e cibo, ricordatevi che sono all'interno di resort, mi raccomando!

- Ali Barbour's Cave
-Forty Thieves Beach bar
-Nomad restaurant
-Sails beach bar 
Blu Marlin beach hotel

Per quanto riguarda il tipo di viaggio e il paese lo consiglio con tutta me stessa sia per la bellezza del posto sia come viaggio introspettivo, toccare con mano quel che è la vita della popolazione serve e credo anche che eticamente una volta che si è lì si capisce ancora di più di quanto questa popolazione abbia bisogno di aiuto. Appena rientrata ho fatto subito una ricerca per informarmi sulle varie associazioni di volontariato per poter dare una mano in futuro, ovviamente dopo l'ultimo rapimento mi è venuta la pelle d'oca perchè comunque è vero ragazzi, non è un paese sicuro, ma questo lo si tocca con  mano da quando arrivi all'aereoporto.  Per le strade di Mombasa e di Diani Beach non si vede un bianco camminare per strada, un motivo c'è ed è innegabile. Tutti i resort sono barricati con guardie all'ingresso. Sono cose di cui tener conto, bisogna stare attenti ed essere cauti, la notte non è roba da andare in giro a bere per locali al massimo dopo cena si sta a bere nel bar del resort in sicurezza, io ovviamente parlo di Diani Beach dove sono stata io. Quindi massima prudenza, armatevi di maschera e boccaglio e andateci, è un viaggio meraviglioso!  A seguire alcuni scatti del mio viaggio!



















































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