Ingredienti per 4 persone
Noce di manzo 1 kg
Pancetta 150 gr
Cipolla 1 (grande)
Carote 2
Brodo di carne 300 ml
Vino Rosso 1 litro
Farina q.b
Cipollotti 20
Burro q.b
Timo q.b
Alloro 1 foglia
Concentrato di pomodoro 1 cucchiaino
Sale q.b
Pepe q.b
Funghi champignon ( io ho usato porcini) 400 gr
Burro q.b
Se è vero che sono una gran tifosa della nostra meravigliosa cucina italiana, allo stesso tempo sono sempre stata attratta dalla cucina francese, per la sua eleganza e ricchezza di ingredienti. Fin da piccola ho sempre avuto la passione per la cucina, per il fascino dei suoi colori e profumi. Per me ogni piatto, ogni cibo è sempre una nuova scoperta, un viaggio verso terre e abitudini straniere. Ma non solo la cucina fa parte del mio mondo, ho sempre avuto molti interessi e col tempo ho avuto modo di coltivare altre mie grandi passioni : il cinema, la moda e la fotografia.
Nel grasso della pancetta fate rosolare i cubi di manzo ben infarinati su entrambi i lati, dovranno avere una bella crosticina dorata. Scolateli e riponeteli su della carta assorbente.
- Ora nello stesso grasso della cottura del manzo fate rosolare la cipolla e le carote tritate grossolanamente ( se è poco basta aggiungere una noce di burro), appena prendono un po' di colore aggiungere nuovamente i cubi di manzo, la pancetta e la sua cotenna. Salate e pepate, Dovete utilizzare una pentola capiente a bordi alti e adatta alla cottura in forno, io ho usato una pentola di rame che facilita la cottura uniforme.
-Mescolate e aggiungete il brodo, il vino, il timo, l'alloro e un cucchiaino di concentrato di pomodoro. Potete usare in alternativa il rosmarino. Accendete il fuoco al massimo, fate cuocere fino a che non bolle.
-Nel mentre dovete preparare i vostri funghi, il procedimento è uguale sia per gli champignon che per i porcini : fate dorare uno spicchio d'aglio con un po' di burro ( o olio evo a seconda dei gusti) e fateci saltare i funghi fino a che non saranno belli sodi. Evitate di cuocerli troppo, basteranno una decina di minuti più o meno, dovranno rimanere belli sodi e non sfatti.
Questo è un piatto magico, a cui sono molto legata, spero possa regalarvi le stesse emozioni che ho provato io :-), se poi lo mangiate con un buon calice di rosso, beh allora potete veramente prepararvi al vostro viaggio in terra
in terra francese, Bon appétit.
A dir la verità questo blog nasce proprio in seguito al mio avvicinamento alla fotografia. In passato ho avuto a che fare con la fotografia per il mio lavoro come fashion stylist, ma col tempo ho capito che non mi bastava più organizzare i set, volevo riuscire io stessa a dar vita alle mie idee . La moda credo che sia sempre in qualche modo legata al food, la "moda" come la intendo io, che non è fatta di marchi o di must have , ma di buon gusto, d'amore puro nei confronti dell'estetica, di ricerca perenne di tutto quello che da vita e ruota attorno ad un capo. Nei miei lavori mi sono sempre ispirata alla storia, al cinema, ai costumi, alle emozioni provate guardando anche una sola foto. Cosi oggi quando cucino e creo i miei set, mi ispiro sempre a qualcosa che ho visto ,vissuto o semplicemente immaginato. Ho anche tenuto la stessa abitudine di lavorare solo con la luce naturale, che rende il cibo ancora più bello :-). Magari è un po' complesso all'iniziocucinare e scattare allo stesso tempo, purtroppo disponiamo di due sole mani :-D. Così come un abito non è mai solo un abito, ma al contrario è un intreccio di vita, emozioni, profumi e sensazioni così anche un piatto non è mai solo cibo ma un insieme di emozioni .
Anni fa, nel 2010 se non ricordo male, vidi per la prima volta julie&julia, un film che racconta la storia della signora dei fornelli, ovvero Julia Child. Un film che mi è piaciuto da morire, nonostante l'assenza quasi totale di fotografia. All'epoca dopo aver visto il film mi ritrovai subito al market a fare la spesa per preparare la famosa Bourguignon di Julia, ma tutto avrei pensato tranne che trovarmi anni dopo negli stessi panni della food blogger Julie :-D.
Se non avete visto il film ve lo consiglio è molto divertente e fa veramente venir voglia di mettersi ai fornelli.
Il piatto che oggi vi spiegherò e mostrerò è la boeuf bourguignon , un delizioso stufato di carne, tipico francese. La preparazione è lunga, bisogna avere un po' di pazienza ma come sempre il risultato regala grosse soddisfazioni, dopo il primo boccone vi sentirete subito dentro uno di quei graziosi e accoglienti bistrot parigini. Io in questa ricetta ho utilizzato i porcini, perché voi siete liberissimi di seguire la ricetta originale :-). Questo è anche un piatto adatto al menù natalizio, l'anno scorso l'ho preparato per i miei parenti e devo dire che ha riscosso molto successo :-).
- Preparate il brodo di carne possibilmente dal giorno prima, mi raccomando fresco. Tagliate a cubi di 5 cm la vostra noce di manzo o se avete un buon macellaio fateveli direttamente tagliare da lui.
- Tagliate la pancetta a fettine e fatela dorare, una volta cotta levatela dalla pentola.
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- Ora nello stesso grasso della cottura del manzo fate rosolare la cipolla e le carote tritate grossolanamente ( se è poco basta aggiungere una noce di burro), appena prendono un po' di colore aggiungere nuovamente i cubi di manzo, la pancetta e la sua cotenna. Salate e pepate, Dovete utilizzare una pentola capiente a bordi alti e adatta alla cottura in forno, io ho usato una pentola di rame che facilita la cottura uniforme.
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Appena bolle, spegnete la fiamma, coprite con un coperchio e mettete in forno a 160 gradi ventilato per 3 ore e mezza.
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-Pulite i cipollotti e fate rosolare anche questi nel burro, fino a che non saranno belli dorati.
Una volta cotto il Bourguignon, scolate bene la carne e la pancetta, metteteli da parte e frullate bene il suo sugo di cottura. Sentirete già il meraviglioso profumo di quella salsa :-D.
Una volta cotto il Bourguignon, scolate bene la carne e la pancetta, metteteli da parte e frullate bene il suo sugo di cottura. Sentirete già il meraviglioso profumo di quella salsa :-D.
-Filtratelo bene e riversateci la carne, la pancetta, i funghi e i cipollotti.
Servite ben calda con sopra una spolverata di prezzemolo, si può accompagnare con delle patate , io ho preparato del classico purè :-).
Vi consiglio di prepararlo il giorno prima perché prenderà ancora più sapore.
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in terra francese, Bon appétit.
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