Pollo al Limone alla Julia Child



Ingredienti per 4 persone

Pollo 1
Limone 1
Cipolla 2/3 grandi
Aglio 2 spicchio
Rosmarino 3 rametti
Timo 3 rametti
Sale q.b
Pepe q.b
Brodo Vegetale 200 ml
Olio d'oliva q.b


Il pollo arrosto a chi non piace? E' il classico arrosto che ci ha fatto impazzire da piccoli e che oggi ci fa godere solo al primo morso d'una sua aletta bella croccante. Da piccola lottavo per potermi mangiare tutta la sua pelle croccante, devo ammettere che nonostante siano passati degli anni, ancora oggi desidero ancora potermela gustare tutta io :-D. Essendo un piatto che veramente mi fa molta gola,
ho sempre cercato di cuocerlo nel migliore dei modi, perché siamo sinceri, a nessuno piace un pollo cotto male, magari senza manco avere la crosticina. Se penso ad un pollo pallido mi vengono i brividi :-D.
Questa ricetta di Julia Child rende il pollo arrosto ancora più spettacolare, grazie al delizioso gusto del limone che si sposa alla perfezione con la dolce croccantezza della cipolla.
Julia Child è una cuoca che a me ha sempre affascinato, un donnone che ama il burro e la cucina francese. Questa ricetta l'ho provata diverse volte e devo dire che dopo svariati tentativi, ora sono riuscita ad ottenere un buon risultato facendo un po' di modifiche alla ricetta originale, diciamo che la Child ci va pesantina col limone :-D.  La prima volta che avevo seguito alla lettera la sua ricetta avevo mangiato limoni con pollo per farvi capire haha, una limonata! Perlomeno per i miei gusti era fortissimo, a me piace che il limone si senta ma non che sia prevalente su tutto, mi piace più avere un piatto equilibrato. Ma se voi ad esempio, adorate il limone potete usarne due e non uno, però vi avviso con un limone, questo pollo è un salto in paradiso ;-D.





Preparate il brodo vegetale con la cipolla, le carote e il sedano, magari il giorno prima o se avete tempo il giorno stesso, vi prenderà 80 minuti, per la sua cottura. Basta mettere a bollire in una pentola piena d'acqua fredda la cipolla col sedano e le carote.
Nel mentre tagliate a metà il limone, una metà spremetela all'interno di una tazza, e aggiungeteci dell'olio e pepe nero e mescolate bene. Pulite il pollo, lavatelo, tamponatelo , se ha ancora delle penne bruciatele con la fiamma del fornello.


Con un pennello da cucina spalmate l'olio con il limone e il pepe sul pollo, davanti e dietro. Con le mani terminate tutto l'olio massaggiandolo bene, deve penetrare bene l'olio col limone per dare alla pelle, una volta cotto, un gusto unico.

Pulite gli spicchi d'aglio, tagliateli a metà e levate l'anima. Infilate l'aglio all'interno del pollo, assieme al rosmarino, il timo e un paio di scorzette di limone. Nella scorza cercate di prendere il bianco del limone, potrebbe rendere più amaro il gusto della polpa.
Iniziate a far riscaldare il forno a 250 gradi ventilato.




Tagliate le cipolle a fette grosse, non troppo, ma neanche troppo sottili altrimenti si seccano durante la cottura.
Chiudete il pollo , legando le cosce con uno spago.
Adagiate, su una teglia da forno spennellata d'olio, le cipolle con sopra il pollo, versate il brodo vegetale e spremeteci l'altra metà del limone.
Infornate per i prima 40 minuti a 250 gradi.
Altri venti minuti diminuite a 200 gradi.
Dovete controllare sempre la cottura del pollo , stando attenti che la cottura sia uniforme e il colorito bello dorato. Regolatevi col vostro forno, se vedete che dopo i minuti che vi ho indicato io non è ancora bello dorato continuate fino a che  non lo diventa.
Gli ultimi dieci minuti cuocete col grill al massimo, per far dorare meglio il pollo e rendere più croccante la cipolla.
Io una volta cotto il pollo, ho levate le cipolle e le ho fatte cuore altro dieci minuti col grill, per dare una botta in più di cottura.
Servite il pollo con le cipolle con il suo fondo di cottura spalmato bene su tutto il petto, le cosce e le ali, magari  aiutandovi con un pennello.
Aggiustate di sale e pepe e servite.
Vi assicuro, una vera delizia da leccarsi i baffi, tanto che per la prima volta mentre sto scrivendo la ricetta sono dovuta andare in cucina a mangiare quel che ne era rimasto... era troppo il desiderio :-D.

Buon appetito

Commenti