Linguine cacio e pepe




Uno dei piatti tipici della nostra cucina italiana è sicuramente la pasta cacio e pepe.
Un piatto dal gusto deciso come piace a me.  Nasce dalla giusta combinazione di pecorino romano, pepe e acqua di cottura. Era il tipico piatto dei pastori, che anche con pochi ingredienti poveri riuscivano sempre a preparare pasti veramente gustosi.
Questo è un piatto che io amo tantissimo, perché nonostante bastino pochi ingredienti, non è affatto semplice da preparare : ci vuole pazienza, pratica ed il giusto equilibrio degli ingredienti.
Cercherò di spiegarvelo nel migliore dei modi, ma ricordatevi sempre che una ricetta di cucina non è una formula matematica, posso scrivervi le dosi e le modalità di preparazione ma sarà la pratica ad aiutarvi.
Quando vedo piatti con ingredienti messi a caso o per moda, che la maggior parte delle volte fanno veramente pietà, mi viene da sorridere, perché molte di queste persone che giocano a fare i cuochi probabilmente non sono capaci a preparare un buon sugo al pomodoro o ad esempio la cacio e pepe.
Quindi io personalmente, preferisco saper preparare piatti semplici ma gustosi , amo troppo la cucina e soprattutto quella italiana per proporvi ricette strampalate.
Il segreto in cucina è la semplicità, vincerà sempre lei e questo piatto dimostra come anche un piatto all'apparenza semplice sia molto gustoso e di non facile preparazione.

Ingredienti per 4 persone

Linguine (vanno bene anche gli spaghetti) 400gr

Pecorino Romano  150 gr

Acqua di cottura  3 mestolate più o meno

Pepe nero q.b


Mettete l'acqua per la pasta e nel mentre grattugiate il vostro pecorino romano, versatelo nel recipiente che utilizzerete per versare le linguine. Aggiungete al pecorino un po' di pepe nero, non esagerate è sempre meglio aggiungerlo in seguito .
Quando l'acqua bolle, salate ( non troppo, ricordatevi che il pecorino ha un gusto molto forte e salato) e versate la pasta.
Prendete una mestolata di acqua di cottura e versatela sul pecorino col pepe, mescolate delicatamente e bene aggiungeteci un'altra mestolata d'acqua, dovete creare una sorta di cremina un po' soda.
Scolate la pasta, se non riuscite a farlo con le pinze, fatelo con uno scolapasta ma conservate una tazza d'acqua di cottura. Versate la pasta su questa crema soda, dovete mantecarla per bene aggiungendo un po' di acqua di cottura e se serve altro pecorino.  La difficoltà più grande sta nel saper amalgamare gli ingredienti, si deve creare una delicatissima crema, il pecorino non deve sciogliersi a grumi,  la fase della mantecatura è molto delicata, perciò siate pazienti e se non ci riuscite perfettamente la prima volta sappiate che è normalissimo :-).  Diffidate sempre da chi vi dice che basta poco, giusto un po' di acqua di cottura e un po' di pecorino, non è assolutamente vero, l'equilibrio degli ingredienti non è di certo semplice da ottenere.
La tradizione in teoria non parla di alcuna crema preparata prima della scolatura della pasta, anzi la pasta viene scolata e versata su una padella ( a fuoco spento) dove verrà versato poco alla volta il pecorino romano, il pepe e l'acqua di cottura, mantecando per bene. Questa è una fase che consiglio dopo che si fa un po' la mano perché richiede pratica e maestria :-).
Perciò iniziate ad allenarvi e vedrete che con pochi e poveri ingredienti riuscirete a fare un piatto spettacolare :-).
Io ci ho messo un po' prima di arrivare ad un buon risultato, ma alla fine è veramente gratificante riuscire ad ottenere quella fantastica crema :-), ogni volta preparare questo piatto mi rende veramente di buon umore ;-).

Buon Appetito






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